Vi sono alcune cose molto importanti da sapere prima di capire come fare un reclamo. La bolletta della luce (o del gas) può essere contestata anche se scaduta. Se scaduta però il gestore può richiederci il pagamento e quindi procedere al distacco della luce.
CONTESTARE SEMPRE ENTRO LA DATA DI SCADENZA
La contestazione della bolletta della luce (o del gas) deve essere effettuata entro la data di scadenza. In questo caso il gestore non può procedere al distacco se non ha risposto al nostro reclamo.
LA RICHIESTA DI RATEIZZAZIONE
Anche in questo caso, se la richiesta di rateizzazione viene fatta entro la data di scadenza, il gestore non può rifiutarla.
Partendo da queste premesse vediamo come scrivere un reclamo per contestare la fattura dell'energia e la fattura del gas.
CONTESTAZIONE DEI CONSUMI SCRITTA
La contestazione dei consumi deve essere inviata in forma scritta. Una contestazione verbale non ha alcun valore legale e in ogni caso non verrebbe registrata. Spesso, per non dire quasi sempre, le contestazioni verbali vengono poi negate dagli operatori. E' bene quindi inviare la contestazione in forma scritta ovvero:
- a mezzo pec (preferibile)
- a mezzo raccomandata
- a mezzo email semplice
COME TROVARE L'INDIRIZZO PEC DEL GESTORE
Esistono due piattaforme per effettuare la ricerca. O il sito del registro delle imprese (a questo link https://www.registroimprese.it/ini-pec) o il sito dell'Autorità garante (a questo link https://www.arera.it/ModuliDinamiciPortale/elencooperatori/elencoOperatoriHome)
COSA SCRIVERE NEL RECLAMO
Nel reclamo non devono mancare i dati identificativi dell'utenza e dell'anagrafica del cliente. Ovviamente il reclamo contesterà i consumi richiedendo la verifica ed il ricalcolo e in ogni caso la rateizzazione.