A.E.C.I. ha sottoscritto la piattaforma di conciliazione paritetica con POSTE ITALIANE.
Da oggi la nostra Associazione di Consumatori ha uno strumento di tutela importante a disposizione per tutelare i consumatori che hanno subito disservizi da Poste Italiane. In particolare la conciliazione paritetica può essere attivata per i seguenti disservizi:
Conciliazione Postale
Alla procedura di Conciliazione potranno far ricorso i singoli clienti per spedizioni nazionali e internazionali (solo per la tratta nazionale) relative a prodotti postali di corrispondenza TRACCIATA e pacchi (Posta Raccomandata, Posta Assicurata, Postacelere1plus - Corriere Espresso, Telegramma, Raccomandata1, Pacco Ordinario, Paccocelere1plus - Corriere Espresso, Paccocelere3, Paccocelere Maxi, Pacco Ordinario Internazionale, QPE e EMS, Paccocelere Internazionale) e sui servizi al destinatario (Seguimi, Dimmi quando). Si può ricorrere alla Procedura di Conciliazione per controversie fino a 600 euro.
Conciliazione Conto BancoPosta
Alla procedura di Conciliazione potranno far ricorso i clienti titolari di un Conto Corrente BancoPosta (persone fisiche) per reclami relativi a: - spese e commissioni - valute versamenti e accreditamenti - valute prelevamenti e addebitamenti - termini di disponibilità - vidimazione assegni - altre spese - oneri fiscali - carte Postamat Maestro.
Procedura di Conciliazione in relazione al malfunzionamento del sistema informatico
Poste italiane e le principali Associazioni dei Consumatori hanno siglato un accordo che istituisce una Commissione di Conciliazione a cui possono fare ricorso i clienti che hanno subito danni economici documentabili a seguito del malfunzionamento del sistema informatico che si e' verificato negli uffici postali dal 1 al 10 giugno 2011.
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